lunedì, settembre 26, 2005

Appunti di viaggio 03

Foto: spiaggia di Sagres, Algarve (Portogallo)
© stella di satana, Posted by Picasa
Immagino di accendere una candela in un luogo buio e pieno di vento. All'improvviso qualcuno avvolge con le mani la fiamma e la mantiene accesa. Questa è l'immagine che meglio descrive la sensazione che provo quando un amico sorride per qualcosa che ho detto. Seleziono con cura i compagni di viaggio attraverso la valle di lacrime. Di elogi all'amicizia non se ne scrivono mai abbastanza.
۞ stella di satana

lunedì, settembre 12, 2005

Pensieri fugaci 03


Foto : mano all'entrata della chiesa di San Martí a Valencia (España)
© stella di satana, Posted by Picasa

Il mito dell' Età dell'Oro è una condanna mentale che attraversa quasi tutte le civiltà, uno strascico culturale che giunge fino ai nostri giorni, chissà, forse partorito nell'alba neolitica.
Vivo diariamente la mia versione personale di questo mito. "Il mito aiuta a vivere meglio?" chiederanno i succubi servi della televisione (tra cui chi scrive). Sogno di poter prendere la macchina (una Fiat Topolino Tipo B, per esempio) per raggiungere qualche località montana non ancora globalizzata. Cartelli di metallo in cui la ruggine non ha ancora spodestato la persistente "pittura di una volta".
Ah! A quante belle cose associo l'espressione "di una volta".
Il mito di un'Italia povera ma felice, con gli occhi spalancati verso la società del benessere ancora in grembo. L'avvento dei film a colori; Stan Laurel & Oliver Hardy avevano fatto in tempo a registrare uno spot sull'uso della plastica, considerato un bene per l'umanità. Questo ci deve ricordare il lato ingannevole della novità : chi lascia la vecchia strada per la nuova, sa quel che perde ma non sa ciò che trova ...
Un'immagine drammaticamente emblematica di questa nostra epoca : stecchini per le orecchie sulle spiagge libere, giunte stremate sul bagnasciuga dopo giorni di peregrinazioni attraverso gli scarichi della città, per mano di molti imbecilli. Un mondo multicolore sbiatido dalla salsedine. Rivincita della Natura? Lo spettro della banalità è sempre dietro l'angolo.
Ma rivivo nella mia mente un passato che non mi appartiene : il gelato "di una volta" ottenuto senza la polvere chimica. Il vecchio segnale "Stop" (quello col triangolo al centro) e non l'ottagono rosso nordamericano.
Le osterie, con le tovaglie a quadretti bianchi e rossi, i piatti grossi non sviliti dalle forme quadrate e stupidamente chill-out : in un bar di Valencia mi hanno servito le tradizionalissime patatas bravas su di un piatto quadrato!
Il latte in bottiglia di vetro.
La vespa 50.
Il treno con i sedili "da barbiere".
Le vetture e non le macchine.
La grattachecca raschiata sul momento al commendatore.
Il Neorealismo : un ponte fino agli anni '60.
Non mi si accusi di essere contro il progresso, ma mi si etichetti semmai come uno a favore di un progresso consapevole. Grazie. Ci sono cose di plastica non si facevano prima col legno? Poche. Solo i cucchiai? Pensate ai mobili delle vostre case : preferite essere "condannati a morte nel vostro quieto vivere" come urlavano certi signori torinesi qualche decennio fa, o vi considerate semplicemente - e piú vigliaccamente - umiliati nella volgarità del truciolare?
La mia età dell'Oro è un mondo senza chimica, un mondo "come una volta".


۞ stella di satana

Politiken 01


Foto : Aglio in una casa rurale, Monóvar (Alicante, Spagna)
© stella di satana, Posted by Picasa

Frasi pronunciate da persone che ricoprono alte cariche dello Stato italiano che possono arrecare sconforto

"Mussolini, per l'Italia, è stato il più grande statista del secolo".
(Min. Gianfranco Fini, Mixer, 7 marzo 1994)

“(...) per realizzare queste opere nel Sud bisogna convivere con la Mafia”.
(Min. Pietro Lunardi, estate 2001)
"L'Occidente deve avere la consapevolezza della superiorità della sua civiltà che ha garantito benessere largo ai popoli e il rispetto dei diritti umani, di quelli religiosi, che non c'è nei paesi islamici, il rispetto dei diritti politici".
(Silvio Berlusconi, Berlino, 26 settembre 2001).
"Mussolini non ha mai ammazzato nessuno, Mussolini mandava la gente a fare vacanza al confino".
(intervista di Boris Johnson e Nicolas Farrel a Silvio Berlusconi, agosto 2003).

"In Europa la popolazione diminuisce, si apre la porta all'immigrazione incontrollata, e si diventa "meticci". (21 agosto del 2005, discorso dell'on. Marcello Pera al Meeting di CL)


unfortunately to be continued ...

۞ stella di satana

domenica, settembre 11, 2005

Politiken 03


Foto : Flor de Ana, Monóvar (Alicante)
© stella di satana, Posted by Picasa

È concesso parlare di una candidata senza appoggiarne direttamente la candidatura? Direi proprio di si, il voto è segreto, no? È mia intenzione rendere un omaggio floreale all'unica candidata delle Primarie dell'Unione. Guardo con curiosità alcune delle proposte della cosiddetta area che impropriamente chiamiamo No-Global. Al di là di qualsiasi velleitario desiderio di rinnovamento morale e politico della Terra che amo, sono convinto che i voti che andranno a sostegno di Simona Panzino costituiranno un segnale al candidato che risulterà vincitore, chiunque sia. Contribuiranno ad esprimere le aspirazioni di molti elettori di un Paese stremato dalla crisi economica, colpito nell'orgoglio perché posto in cattiva luce nel panorama internazionale da decenni di malgoverno.
Dicono di lei ...

Politiken 04


Foto : decorazioni per la festa popolare a Monóvar (Alicante, Spagna)
© stella di satana, Posted by Picasa
Oramai parlo di politica anche da sobrio.
Sono stanco di fingere che tutto va bene. Poco a poco l'Europa si sta trasformando secondo il modello nordamericano. Questo modello a me non va bene. Quando sono stato a Los Angeles (California) nel lontano 2003, il ragazzo che ospitava me ed i miei compagni di viaggio ci ha vivamente esortato a : "non prendere l'autobus, è pericoloso!". Io sono cresciuto anche nell'autobus. Ho preso l'autobus - e lo prendo tuttora - senza che questo costituisca una presa di posizione. È un'abitudine, ma qualcosa è cambiato.
Le 70-75 persone che vent'anni fa prendevano l'autobus con mia madre e me ora sono in una coda di 300 metri, ciascuno nella propria automobile. Psicologi e sociologi hanno dimostrato che, racchiusi dalla lamiera dell'autoveicolo, le persone si fanno piú spavalde ed aggressive. Ma questo non interessa, mi preoccupano maggiormente i 300 m di coda rapportati ai 13 metri dell'autobus.
Di mobilità il sig. Beppe Grillo parla da decenni, e fa bene.
Ma non è solo una questione di spazio ed inquinamento : la gente inizierà a d avere paura di prendere l'autobus. Da abitudine quotidiana, si sta trasformando in una cosa da poveri ed emarginati, l'alternativa per gli sfigati che non hanno una macchina. Ma quanto ci serve questa macchina? Il car sharing è davvero inutile?
Mi siedo nell'autobus ed attorno a me spesso vedo solo migranti, anziani e bonari ubriaconi. Ma tra quindici anni come sarà?
Nel quartiere dove eleggevano Occhetto non si può piú vivere sicuri (http://www.repubblica.it/2005/j/sezioni/politica/cofferati/smarg/smarg.html) : secondo me si profila - ancora una volta - la lotta per un metro quadrato d'erba ed una panchina pulita (concetti tutt'altro che borghesi) mentre una ristretta cerchia di persone vive circondata da prati verdi, laghetti artificiali e servi di plastica.
Continueremo a fingere che tutto va bene? A Valencia le scuola pubbliche sono controllate dalla polizia, e non si tratta piú di qualche spinello o una rissa : inizia il vorticoso gioco dello spaccio e delle pistole.
Costruiremo una barricata tra noi e loro? Loro chi? Loro non siamo noi?
۞ stella di satana

Giochi proibiti di parole 01


Foto : porta, Monóvar (Alicante, Spagna)
© stella di satana, Posted by Picasa

Penso sempre, appoggiandomi a teorie antiche, che l'esistenza si potrebbe interpretare come una serie di eventi, distribuiti nello spazio e nel tempo. Mentre succede una cosa qui, se ne verifica un'altra lí. Con le nostre vite, annodiamo fili separati. Storie svincolate tra loro, indipendenti. Decido di andare in un altro Paese, mi siedo ed osservo una porta; rompo lo schema lineare, intreccio fili.
Allora, se questa è la chiave di lettura, si possono addirittura ipotizzare esistenze. Immagino il castigo inflitto ad un esuberante giovane toscano che non sapeva l'inglese, magari nel titolo di un editoriale : "Sedicente sedicenne seducente, scandisce "Scandisk" a Scandicci".

۞ stella di satana

giovedì, settembre 08, 2005

Pensieri fugaci 01


Foto : casa rurale a Monóvar (Alicante, Spagna)
© stella di satana, Posted by Picasa
Immaginiamo per un momento che ognuno di noi sia una bambolina di pezza, la cui imbottitura sia costituita di palline di ferro e palline di legno. Cosa succederebbe al passare a lato di una calamita? È mia profonda convinzione che lo stesso accada con il Male : al nostro interno, una parte di noi si sente attratta da un qualcosa di apparentemente sconosciuto. La morbosità, i brividi sulla pelle all'osservare un pestaggio, una combattimento taurino; cosí funziona la tv, cosí si vendono le merci : un reclam durante una pellicola di guerra. Il Male : ne siamo portatori (in)sani.
۞ stella di satana

Appunti di viaggio 04


Foto : Edificio in costruzione a Valencia (Spagna)
© stella di satana, Posted by Picasa
Il Movimento Moderno (uso consapevolmente questo termine con i limiti storiografici e storici che contiene) ha fallito. Trascorriamo la maggior parte del nostro tempo prezioso in edifici "brutti", in luoghi "incompleti", attraversiamo infrastrutture sgradevoli e, quel che è paggio, dimentichiamo la natura.
Ma anche i buoni architetti se lasciati soli a sé stessi, creano disumanità. Ho visto in un quartiere di nuova costruzione presso Espinho (Portugal) l'opera della nuova generazione di progettisti : una specie di rivista di Architettura aperta agli occhi di spettatori attoniti. L'ostentazione a tutti i costi delle proprie abilità è un'abilità? Dov'è finito il silenzio dei progetti di Álvaro Siza?
Prima di fare un progetto, dovremmo camminare sclazi per ore.
Discutevo tempo fa della gravità di certe azioni di disobbedienza : dicevo di scandalizzarmi poco davanti ad una scritta di vernice su di uno sportello bancario elettronico, considerando la gravità di certe situazioni : studiano e coltivano OGM a pochi Km da casa mia.
Oggi completo questo pensiero e lo radicalizzo : a che serve un monumento quando, a causa della fame che attanaglia il pianeta, non c'è uomo che lo possa contempalre?

۞ stella di satana

Pensieri fugaci 02


© Foto : passerella a Grado (Friuli-Venezia Giulia)
© stella di satana, Posted by Picasa

Il nostro volgare ed ingiustificato ottimismo ci spinge a sentirci grandi quando ripensiamo ai luoghi che abbiamo visitato, o alle destinazioni previste per i viaggi imminenti. Raramente riflettiamo sul dramma della quasi certezza di non poter passeggiare per le strade di alcune città dell'Estremo Oriente, di non poter respirare la foschia tropicale delle foreste sudamericane, di non poter pattinare a fianco di un orso polare. Moriremo prima di averlo potuto fare : "domani è il primo giorno del resto della tua vita" disse un saggio.
Ci può redimere solo pessimismo cosmico.

۞ stella di satana

Morte ed altri inconvenienti 01


Foto : Cimitero comunale di Monóvar (Alicante, Spagna)
© stella di satana, Posted by Picasa

Passiamo molto del nostro tempo prezioso interrogandoci sulla fine, ma pochi si sforzano di ricordare l'inizio. La nostra esistenza : qual è il nostro primo ricordo? Non sarà che la fine e l'inizio si trovino in una simmetria dannata, un'acquisizione ed una perdita progressive della coscienza?

۞ stella di satana


Non v'e' rimedio per la nascita e la morte, salvo godersi l'intervallo.
Arthur Schopenhauer

Appunti di viaggio 01


Foto : la nostra lampada
© stella di satana, Posted by Picasa

Quello della "cameretta", è un tema ricorrente. Ricorre nelle menti di placidi osservatori, ricorre nell'occhio dell'artista, ricorre nella mente del regista oppure, semplicemente, ricorre : si ripete come un pattern infinito nell'urbanità. Osservo dalle autostrade di tutto il mondo le finestre delle "camerette" e mi dico : "ogni finestra, una storia". Immaginate? Il cinematografico pensiero paranoico di sempre. Dietro quella finestra, una persona riposa, riposa e pianifica : un viaggio, un incontro, una strage.
Ci sono i suoi posters, oppure copie di quadri di pittori illustri. Sulle mensole le letture preferite, piú o meno colte, piú o meno eterne.

۞ stella di satana

Appunti di viaggio 02


Foto : Cala Sardinera, Javea (Alicante, Spagna)
© stella di satana, Posted by Picasa

La Comunidad Valenciana è uno dei territori piú vari e incantevoli d'Europa : all'invidiabile clima locale, fanno da controcanto un paesaggio variegato quanto pregevole. Dal mare alla montagna, si possono osservare - spesso in silenzio - le pitture della Natura.

۞ stella di satana

mercoledì, settembre 07, 2005

Manifesto

Foto : Palo in Provincia di Venezia
© stella di satana, Posted by Picasa

All'aereoporto di Barcellona, qualche anno fa, lessi un articolo di A. Sofri su La Repubblica : ricordo che, a margine dell'argomento principale, parlava della parola milione, e delle sue evocazioni nell'immaginario nazionale. È stato uno dei tanti momenti in cui ho capito che le parole sono importanti.
Cosí ho deciso di chiamare questo primo post Manifesto, per il molteplice valore della parola in sé, e per le suggestioni (piú o meno ideologiche) che scatena.

Uno spettro si aggira per la web ...



Si tratta di una sorta di dichiarazione di intenzioni : fissare dei pensieri : scripta manent dicevano gli antichi. Questo blog dovrebbe montarsi con contributi allogeni : per questo, come in un gioco in scatola, propongo le


ISTRUZIONI DI MONTAGGIO

1. In questo blog esiste un precetto principale : ho sempre ragione io.
2. Si accettano commenti in italiano, portoghese, spagnolo, inglese, francese e dialetti italiani : per dialetti diversi dal veneto, è gradita una traduzione.
3. In questo Blog è severamente vietato fumare.
4. Questo Blog si basa su un concetto fondamentale : l'eroe romantico; avete l'obbligo di sentirvi tali quando aggiungete una tessera a questo mosaico digitale.
... to be continued.

A presto.

۞ stella di satana